Nel backstage di The Game of Couture, il nuovo editoriale per Switch Magazine.
Eccoci qui a ridosso dell’uscita del numero di settembre di Switch Magazine. Da quest’anno infatti collaboro con questa meravigliosa rivista, che nasce proprio nella mia città, Bologna. Ed è distribuita a livello internazionale.
Sono molto felice di collaborare con Switch Magazine perché, oltre ad essere una rivista fresca e ben studiata, trovo molto bello che concentri la sua attenzione sui giovani professionisti del Fashion System, dando loro il giusto spazio e la giusta visibilità. Ovviamente tutto questo deve essere meritato, ne va della credibilità del magazine. Quindi impegno, costanza, creatività e serietà sono sicuramente valori importantissimi per la realizzazione degli editoriali.
Ma veniamo a noi e al backstage di “The Game of Couture”.
Il tema dato dalla redazione era couture e alta moda. Subito la mente mi ha portato a pensare ad una bellissima villa, ad un ambiente elegante e al mondo delle favole con le principesse perché, diciamoci la verità, chi compra e indossa un abito couture vuole essere un po’ principessa.
Ma subito dopo ho pensato, “ma no, che banalità! Troviamo un modo per rendere tutto più giocoso e meno scontato.” E così ho voluto portare la couture a Milano Marittima, ma non nei suoi lussuosi alberghi o in club prestigiosi, ma nella sala giochi più storica e gettonata della riviera. La Sala Giochi Hippy. Grande, colorata, vintage e moderna alla stesso tempo, accogliente. La location per un servizio così, in cui vuoi proiettare dei valori e creare delle belle immagini, ha un ruolo fondamentale. (Se vuoi saperne di più sull’importanza delle location puoi approfondire il tutto nella sezione travel del blog mywhitebox.)
Una volta proposta l’idea al fantastico team (vi ricordate l’importanza del team del precedente articolo?) con cui volevo realizzare l’editoriale, tutti entusiasti e carichi ci siamo preparati all’organizzazione: il fotografo Riccardo Passerini, e il make-up artist Alessio Giovannelli.
Non vi dico la mia macchina quanto era piena!
Tra abiti voluminosissimi, cappelli, scarpe, accessori, e ancora vestiti. Più un’enorme rella per appenderli tutti. Appena arrivati abbiamo invaso la sala giochi: abitoni, trucchi, phon, piastre e luci hanno cambiato in pochissimo lo scenario pop e spensierato della Hippy. Da sala giochi a set di un servizio fotografico moda in pochissimo tempo. Riccardo ha subito cercato gli angoli che più lo ispiravano, io creavo i look e Alessio rendeva ancora più belle le nostre modelle. Una volta preparato il tutto abbiamo deciso insieme dove scattare i vari look e come ambientarli nella location.
La cosa più divertente è che oltre a fare gli scatti giocavamo e ci divertivano con i vari giochi presenti. Insomma una giornata di lavoro intensa, con sveglia alle sei e mezza, movimentando una marea di cose e persone, ma anche di divertimento. Una delle scene più divertenti è stato quando abbiamo chiuso una delle modelle nell’enorme teca piena di peluche. Mentre scattavamo la pinza si è attivata da sola e stava per pescare la ragazza, come se fosse un peluche. Incredibile la sua espressione. Un misto tra stupore, paura e divertimento. 😳😃
Per vedere l’editoriale The Game of Couture, tutti gli altri editoriali e le ultimissime news su moda e attualità, entrate nel sito di Switch Magazine e ordinate una copia del numero. Oppure potete trovarlo presso tutti i rivenditori autorizzati! Buona lettura a tutti.
…e spero il lavoro vi piaccia!
Comments (0)